La nostra Terra è malata… aiutiamola!
Le classi seconde della primaria di Roè unite contro il riscaldamento globale
Gentile Presidente del Consiglio,
siamo i bambini della classe seconda della scuola primaria “Don Milani”.
Così comincia la lettera che gli alunni di Roè hanno voluto scrivere al presidente Conte, come conclusione del lavoro fatto in classe sul riscaldamento globale.
Proprio oggi si è svolta la manifestazione mondiale per sensibilizzare tutti sul tema dell’inquinamento e dei danni spaventosi che sta causando all’ambiente e al clima, per tale motivo le insegnanti di queste classi hanno voluto spiegare ai loro allievi come mai non le avrebbero trovate a scuola in tale data, ma in piazza a Brescia.
In aula nelle lezioni precedenti, hanno potuto conoscere le cause e le conseguenze di questo enorme problema, sono state proposte dai bambini soluzioni, costruiti cartelloni, elaborato disegni e infine hanno deciso di scrivere al nostro Presidente del Consiglio per chiedergli di attuare dei rimedi che garantiscano loro un futuro più “sostenibile”.
I bambini hanno capito che ognuno di noi conta in questa lotta contro l’inquinamento, che c’è ancora poco tempo per fare qualcosa, che si può vivere anche usando meno la macchina e le tecnologie, che il riciclaggio fa davvero la differenza, che esistono anche altri modi per produrre l’energia elettrica e soprattutto che bisogna far sentire la propria voce per ciò che è davvero importante (infatti alcuni si sono fatti accompagnare dai genitori alla manifestazione!)
Domani andremo tutti insieme ad imbucare la lettera alla posta; forse il Presidente non la leggerà mai, forse lo sciopero non sarà la soluzione più giusta, ma almeno i bambini hanno avuto l’opportunità di dire la loro e conoscere quello che li aspetta se non inizieranno, anzi, inizieremo, a cambiare certi comportamenti… e dei piccoli passi si sono già visti: un alunno ieri ha detto: < Lo sai maestra, domenica all’oratorio vado con la bici!>.
Perché come dice Greta Thunberg, fondatrice di questo movimento, “Nessuno è troppo piccolo per cambiare il mondo”.