Ultima modifica: 28 Febbraio 2020

Tante lingue nel mondo

I bimbi dell’infanzia di Vobarno celebrano la giornata della lingua madre

La giornata internazionale della lingua madre è una celebrazione indetta dall’UNESCO il 21 febbraio di ogni anno per promuovere la madrelingua, diversità linguistica e culturale e il multilinguismo. Istituita nel 1999, è celebrata dall’anno seguente; nel 2007 è stata riconosciuta dall’Assemblea Generale dell’ONU contemporaneamente alla proclamazione del 2008 come anno internazionale delle lingue.

Il 21 febbraio è stato scelto per ricordare il 21 febbraio 1952, quando diversi studenti bengalesi dell’università di Dacca furono uccisi dalle forze di polizia del Pakistan (che allora comprendeva anche il Bangladesh) mentre protestavano per il riconoscimento del bengalese come lingua ufficiale.

Nella scuola Santa Lucia un aereo è pronto per il decollo.

I bambini, con un po’ di emozione, partono per un lungo viaggio alla scoperta dei quattro continenti (chiuso l’aeroporto in Oceania causa maltempo!)

Perfetto l’atterraggio in Africa: ad accoglierci un generoso gruppo di mamme marocchine che, vestite con i loro abiti tradizionali, ci presentano oggetti tipici della cultura araba e cantano (in arabo) l’inno marocchino.

Dalla Tunisia una mamma ci mostra due copricapi colorati e un’elegante borsa della festa.

Le mamme del Burkina Faso ci intrattengono con danze e balli.

Si riparte alla scoperta dell’America: la mamma brasiliana ci mostra le bellezze della sua terra.

Non perdiamo l’aereo per l’Asia: dal Pakistan un bel coretto familiare canta una simpatica canzone; nello Sri Lanka restiamo affascinati dalle immagini dei tipici paesaggi.

Altro volo, altro atterraggio: in Europa. La mamma polacca ci intrattiene con il gioco “acqua e fuoco”.

In Italia, due mamme simpatiche e originali, ci accolgono con una bellissima poesia di Giosuè Carducci: “San Martino”.

Tante lingue, tanti dialetti, tante culture, ma un solo mondo che accoglie tutti!