La musica e i suoi cambiamenti nell’anima degli adolescenti
La testimonianza della vincitrice del concorso “Cerri Mazzola” della scuola secondaria di Vobarno
Ormai è noto a tutti che la nostra scuola si distingue ogni anno per un’eccellenza nell’ambito musicale.
La classe III A, diretta dalle insegnanti di Lettere e Musica, ha fatto registrare una vincitrice del Concorso per gli studenti “Cerri Mazzola”, che ogni anno coinvolge istituti di tutta la provincia. L’alunna vincitrice è Brescianini Melany.
Purtroppo la drammatica emergenza sanitaria, che ha coinvolto e tuttora coinvolge così dolorosamente i nostri territori, ha obbligato il Festival a rinviare la sua 57esima edizione e di conseguenza anche la premiazione, in occasione della quale, tuttavia verrà rivelato anche il vincitore assoluto del Premio speciale Carla Mazzola.
Le insegnanti, gli insegnanti e tutti gli alunni della classe III A fanno il tifo per Melany, a cui lasciano la voce…
Brescianini Melany 3^A _ Concorso tema sulla musica Traccia 2: Quest’anno nella tua scuola, nella tua città o altrove, quali occasioni di incontro con la musica hai sperimentato o stai sperimentando? Con quali emozioni e cambiamenti in te?
Il 2019 è stato un anno molto bello riguardo alla musica: in me sono cambiate molte cose, ho iniziato a suonare la chitarra e ho iniziato ad avere bisogno, in certi momenti, della musica. Tutto ha avuto inizio domenica 7 aprile 2019 in piazza della loggia a Brescia… è stata un’esperienza fantastica e, in più, averlo passato con la mia amica Giada, è stato ancora più bello, perché grazie a questo “incontro” abbiamo stretto una bellissima amicizia. Quel giorno io non ho suonato molto, dato che non ero molto preparata, ma vedere e sentire tutte quelle chitarre e quella bellissima atmosfera unita da un’unica passione, ovvero quella della musica, è stato motivante e mi ha spinto a voler avere anche io quello che si è rilevato un meraviglioso amore per essa, in modo particolare, per uno strumento, ovvero per la chitarra. É stata inoltre un evento molto divertente perché, dopo qualche minuto dall’inizio, ha iniziato a piovere, perciò tutti noi partecipanti ci siamo spostati sotto il municipio (grazie al gentilissimo sindaco che ce l’ha permesso), dove l’eco delle molteplici chitarre e delle voci che cantavano facevano “tremare” il cuore! Durante quel pomeriggio ci siamo collegati in radio con “radio number one”. L’iniziativa è stata presa da Isaia Mori, chitarrista bresciano, che sin dalla prima edizione e in tutte le successive, ha portato nel cuore della città migliaia di chitarristi, appassionati e semplici curiosi da tutta Italia a suonare e cantare, tanto da riuscire a sbarcare oltre i confini bresciani e ripetersi in altre città. Questo progetto ha avuto molto successo in me perché da quella giornata in poi ho iniziato ad appassionarmi alla musica e suonare è diventato per me uno svago, un modo di esprimermi e un modo per consultarmi, infatti suonare, ma anche cantare, aiuta a trovare il modo più bello che ci sia per esprimere sentimenti e pensieri; la musica riesce a trasmettere cose incredibili che nessun altro può fare, è un arte diversa da tutte: mette insieme tutte le arti ed è un’esplosione di emozioni, di colori, di ricordi e di parole. Un esempio del fatto che la musica, e scrivere musica, esprime emozioni e fa ritornare in mente bellissimi ricordi, oltre a divertire moltissimo, l’ho avuto qualche settimana fa, quando, insieme alla mia amica Giada, abbiamo scritto una canzone dedicata ai ricordi e in generale alle persone a cui vogliamo bene, e alle amicizie dell’infanzia; dobbiamo ancora perfezionarla ma credo che alla fine uscirà una canzone emozionante e coinvolgente, perché scrivere canzoni è un po’ come scrivere una poesia che rappresenta noi stessi, e capire il senso di una canzone, il motivo per cui è stata scritta e la storia che c’è dietro, ti porta dentro un vortice da cui a volte puoi anche imparare molte cose. Vorrei concludere il mio testo con una dedica alla musica:
Cara Musica, grazie d’esistere, grazie di essere presente in ogni momento importante della mia vita, grazie di rallegrare le mie giornate, di farmi emozionare, di essere per me una fonte di ispirazione. Grazie di essere la mia voce, i miei pensieri e il mio svago. Grazie di farmi esplorare posti che non conosco, di farmi conoscere punti di te che non so. Insomma cara Musica, grazie di essere la Musica!